Il 17 gennaio è la Giornata mondiale della pizza e il piatto made in Italy, anche nel periodo di inflazione che stiamo vivendo, continua ad essere amato dagli italiani.

I dati di mercato (ricerca Cerved sul mercato della panificazione promossa da Aibi, Associazione italiana bakery ingredients) indicano un totale di 2,7 miliardi di pizze consumate nel 2021 e danno previsioni di “un ottimo 2023” dopo la crescita continua nell’anno appena concluso.

 

Sul mercato- continua la ricerca Cerved- regna ancora la pizza al piatto (65%), ma l’asporto con la pandemia ha conquistato quote importanti, con il 35% dei volumi. La consegna a domicilio rappresenta una delle tendenze di crescita per i prossimi anni, come conferma il 50,8% degli operatori interpellati.

 

OperaPrima inaugura il 2023 con il salone francese Sirha Lyon.
Dal 19 al 23 gennaio 2023 il distributore francese Coté Pizza porterà OperaPrima al salone europeo che anticipa le tendenze del settore food, catering e hotel.

Continua così, con la tappa nella capitale francese della gastronomia, il tour di presentazione tra l’Europa e gli Stati Uniti (gli appuntamenti internazionali del 2022 sono stati, tra gli altri Parizza a Parigi, l’European Pizza & Pasta Show di Londra, il Pizza & Pasta Expo di Atlantic City e il Pizza Tomorrow Summit di Orlando).

 

OperaPrima celebra il Pizza Day, la giornata internazionale di celebrazione della pizza, forte dei riconoscimenti che sta ottenendo all’estero e in patria. La Pizza Shaper italiana si è distinta per innovatività, perché grazie alle sue funzionalità velocizza il lavoro del pizzaiolo e assicura le stesse caratteristiche artigianali della pizza.

 

Il suo sistema unico di stendere l’impasto, che simula le mani esperte del pizzaiolo, crea la pizza come fatta a mano. Non c’è differenza rispetto alla lavorazione manuale dell’impasto: con OperaPrima la pizza è artigianale.